Un “trucco” molecolare, che ha impedito ai nostri antichi antenati di morire di fame, potrebbe ora contribuire all’epidemia di obesità.
Perchè è importante prevenire e combattere l’obesità
In occasione del primo Summit italiano sull’obesità, in un documento redatto dall’Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation in collaborazione con Istat, è emerso che “l’obesità e il sovrappeso sono la seconda causa evitabile di tumori dopo il fumo”. Renato Lauro, presidente di Ibdo Foundation, ha commentato: “È diventata ormai necessaria un’attenzione specifica da parte dei decisori politici affinché considerino in tutta la sua gravità questo fenomeno”.
Lo studio: paradosso dell’evoluzione
I ricercatori della NYU School of Medicine affermano che, in tempi di carestia, i nostri antenati avevano maggiori probabilità di sopravvivere perchè riuscivano ad ottimizzare l’energia immagazzinata. L’evoluzione e la maggior disponibilità di cibo ha invece creato un processo opposto.
“Lo stress cellulare creato da eccesso di cibo, simile allo stress creato dalla fame, mette i freni alla nostra capacità di bruciare i grassi“, afferma l’autore principale dello studio Ann Marie Schmidt.
Un freno alla combustione dei grassi
Lo studio rivela che la funzione naturale della proteina RAGE, presente sulla superficie delle cellule adipose, è quella di fermare la scomposizione del grasso immagazzinato di fronte allo stress. Secondo l’American Heart Association (AHA) la sua esistenza può in parte spiegare perché il 70% degli adulti americani è in sovrappeso o obeso.
In Italia sono venticinque milioni le persone in sovrappeso o obesi. Tra questi il 46% degli adulti e il 24% degli under 18. Statisticamente, le donne hanno un tasso di obesità inferiore (9.4%) rispetto agli uomini (11.8%).
Fonti:
https://nyulangone.org/press-releases/researchers-identify-mechanism-that-may-drive-obesity-epidemic