La maggior parte delle persone che hanno un alto livello di colesterolo non sono sicure su come gestire la loro condizione. Inoltre il 47% degli intervistati con fattori di rischio per malattie cardiache o ictus non ha controllato il colesterolo nell’ultimo anno.
Ecco ciò che è emerso da un’analisi dell‘American Heart Association dell’aprile del 2017.
Cos’è il colesterolo?
Il colesterolo è una sostanza cerosa e grassa che si trova in ogni cellula del corpo e svolge un ruolo importante in molte funzioni corporee. Viaggia attraverso il flusso sanguigno in piccoli pacchetti chiamati lipoproteine, che sono fatte di grasso all’interno e proteine all’esterno.
Ci sono due tipi di lipoproteine che trasportano il colesterolo in tutto il corpo, a bassa densità (LDL) e ad alta densità (HDL), e avere livelli sani di entrambi è estremamente importante per la tua salute generale. (Per saperne di più leggi “La “carta d’identità” del colesterolo: cause e sintomi del colesterolo alto).
Quali sono tutti i fattori per determinare il rischio cardiovascolare?
In passato, i medici si sono basati solo su specifiche gamme per la LDL per determinare il rischio cardiovascolare.
Ora invece si considerano i livelli di LDL come uno dei molti fattori da tenere in considerazione, è importante infatti guardare il paziente a 360° tenendo conto di:
- Storia familiare: importante sapere se in famiglia ci sono casi di ipercolesterolemia, ictus e infarti. In questo caso è meglio fare controlli più ravvicinati.
- Età e sesso: il rischio di colesterolo elevato aumenta con l’età. I livelli di colesterolo LDL aumentano più rapidamente per le donne rispetto agli uomini, anche se fino all’età di 55 anni, le donne tendono ad avere livelli di LDL inferiori rispetto agli uomini.
- BMI e circonferenza della vita: il rischio aumenta se l’indice di massa corporea (BMI) è maggiore o uguale a 30, se un uomo ha una circonferenza della vita di almeno 102 cm o una donna di almeno 90 cm.
- Dieta: Evitare cibi che sono ricchi di grassi saturi ( carne rossa, burro e latticini). (leggi qui per approfondire: Nei cibi, i veri nemici del colesterolo sono i grassi saturi)
- Diabete: Elevato zucchero nel sangue contribuisce ad aumentare il livello LDL e ridurre il colesterolo HDL e può anche danneggiare le arterie
- Fumo: le sigarette danneggiano le pareti dei vasi sanguigni, rendendo più facile il deposito di grassi accumulati.
Fonte:
https://www.prevention.com/health/the-ultimate-guide-to-managing-your-cholesterol/slide/4